Soranzo (FdI): “Ricordiamo le vittime del terremoto dell’Aquila di 15 anni fa e siamo vicini ai cittadini per completare la ricostruzione della città”

06 aprile 2024

 

(Arv) Venezia 6 apr. 2024 - “Sembra ieri, eppure sono già trascorsi 15 anni. Come dimenticare quella notte del 2009, quando una scossa di magnitudo 6.3 colpiva l’Aquila e i territori circostanti, provocando 309 morti, oltre 1.600 feriti e 80 mila sfollati? Sabato 6 aprile abbiamo ricordato tutte quelle povere vittime con una stretta al cuore, e siamo vicini alle loro famiglie onorando lo spirito di resilienza che fin da subito hanno dimostrato le comunità abruzzesi colpite da un sisma spaventoso e devastante”.

Le parole sono di Enoch Soranzo, vicepresidente del Gruppo consiliare di Fratelli d’Italia a palazzo Ferro Fini.

“Un ringraziamento speciale va ai 10.000 volontari accorsi da tutte le Regioni d’Italia, alla Protezione civile, alla CRI, alle organizzazioni umanitarie che in quei giorni difficili hanno sostenuto una popolazione così duramente provata – continua il consigliere regionale - Nel 2026, l’Aquila sarà la Capitale italiana della Cultura, e quindi mai come ora dobbiamo essere ancora più vicini a questi cittadini per completare in fretta tutte le scuole, i monumenti, i teatri, le chiese e gli edifici pubblici che rappresentano la loro identità. In questo senso, sono esemplari i lavori di restyling di Piazza Duomo, la piazza principale dell’Aquila, per un importo di 4,5 milioni di euro provenienti dal Fondo complementare al PNRR per le aree sisma, pensati per ridisegnare appunto un luogo simbolo della città”.

“L’augurio è che tutto possa essere fatto presto e bene, e il Friuli del 1976 ci ha dimostrato che è certamente possibile”, conclude Soranzo.